Ritornare da Livit dopo 3 anni e mezzo
Quando le porte rimangono aperte anche dopo le dimissioni
Claudia ha completato l’apprendistato commerciale presso Livit, per poi salire di grado fino a diventare capogruppo. Dopo 17 anni, nel 2019 ha scelto di seguire un’altra strada. Ma non per sempre! Solo un paio di anni dopo, a gennaio 2023, è tornata da Livit. Cosa l’ha spinta a compiere questo passo?
Nome: | Claudia |
Posizione: | capogruppo Gestione in job sharing a tempo parziale |
Lavora da Livit da: | 18 anni, con un’interruzione di 3,5 anni |
Rientro: | gennaio 2023 |
Hobby: | lettura, ceramica |
Diciassette anni sono tanti. Sono poche le persone del nostro personale a poter vantare un impiego così duraturo. Claudia è una di queste. Nel 2005 ha completato il suo apprendistato commerciale presso Livit, rimanendo in azienda per molti anni. «In confronto ai miei inizi, il settore è cambiato tantissimo», afferma Claudia, facendo riferimento soprattutto alla digitalizzazione e al new work.
Da apprendista a capogruppo
Claudia ha assistito alla fusione e al trasferimento delle due ex succursali Livit a Zurigo nell’attuale sede di Altstetten. Da un piccolo ufficio si è trasferita in un ufficio open space, dove ha vissuto sia il passaggio a una postazione di lavoro priva di carta sia l’introduzione di strumenti di lavoro digitali, tuttora in uso. Ha raggiunto molti traguardi anche sul piano professionale, scalando praticamente tutti i gradini della Gestione. Al termine del suo apprendistato, Livit l’ha assunta nel ruolo di collaboratrice specializzata, a cui poi è seguita una promozione a junior e, infine, a gestrice. Prima di decidere di lasciare Livit nel 2019, era già diventata capogruppo da circa otto anni.
Claudia ha maturato molte esperienze durante la sua carriera, per la maggior parte positive. «Dare le dimissioni non è stato per niente facile. Dopo 17 anni da Livit, però, ho pensato che fosse giunto il momento di acquisire nuove esperienze lavorative esterne nel settore della gestione», afferma Claudia motivando la sua decisione di allora. Un motivo del tutto comprensibile, di cui però Livit era molto dispiaciuta. Con Claudia, infatti, non avevamo perso solo prezioso know-how, ma anche una stimata collaboratrice di lunga data a cui molti colleghi e colleghe si erano affezionati.
Il contatto regolare ha favorito il rientro
Questa percezione positiva era giunta fino alla responsabile HR Beatrice Lifart. Ed è stata proprio lei a rimanere regolarmente in contatto con Claudia negli anni successivi, spianando definitivamente la strada al suo rientro alla fine del 2022. «Ho sempre percepito lo scambio con Beatrice e anche con altri colleghi e colleghe del reparto HR come molto valorizzante e alla pari. Questo mi ha ricordato che era così anche in tutti gli anni precedenti», racconta Claudia ripensando al passato. «Sapevo che Livit mi avrebbe sempre lasciato le porte aperte e che, quando sarei stata pronta, mi avrebbe accolta di nuovo».
Claudia stava sempre più accarezzando l’idea di tornare da Livit e così si è giunti a un primo colloquio esplorativo con uno degli HR Business Partner, con la massima soddisfazione di tutte le parti coinvolte. «Dopo la mia parentesi lavorativa volevo iniziare con un grado di occupazione ridotto. Era una decisione consapevole. Livit me l’ha resa possibile», spiega Claudia. Dopodiché è stato tutto un susseguirsi di eventi. Poche settimane dopo, l’esperta in gestione immobiliare aveva già firmato il contratto e a gennaio 2023 ha assunto un ruolo transitorio nell’Accademia Livit. Nelle prime settimane ha tenuto anche corsi di formazione sul diritto di locazione condividendo le sue conoscenze, dopodiché è passata per alcuni mesi al back office, dove ha aumentato il suo grado di occupazione del 10%.
Da ottobre 2023 è diventata di nuovo capogruppo, anche se in modo un po’ spontaneo, di un team di gestione che coordina in job sharing. Il ritorno di Claudia? Una situazione win-win per lei e per Livit.
Il consiglio di Claudia per le ex collaboratrici e gli ex collaboratori
«Se lasci Livit in buoni rapporti, sai che hai sempre la possibilità di tornare. Se stai valutando di rientrare, pensa ai ruoli o alle possibili posizioni che ti piacciono e che sono in linea con il tuo profilo. In caso di colloquio per un potenziale rientro, esprimi apertamente i tuoi desideri. Sono sicura che i responsabili delle risorse umane troveranno sempre un posto per chi merita. Magari non già oggi o domani, ma con un po’ di pazienza ti si aprirà una porta con qualcosa di adatto.»
Boomerang recruitment: cos’è e perché Livit vi punta?
Con questo termine si intende la prassi di riassumere ex collaboratrici e collaboratori che in precedenza avevano lasciato l’azienda. Questa strategia offre alle aziende numerosi vantaggi per svariati motivi. Chi rientra conosce già la cultura aziendale, i numerosi processi e strumenti nonché le procedure, il che riduce i tempi di inserimento e minimizza il rischio di prendere decisioni sbagliate. La rapida integrazione e il know-how esistente favoriscono inoltre la produttività. Chi rientra, grazie ai suoi precedenti impieghi al di fuori dell’azienda, dispone inoltre di conoscenze specialistiche e di reti che possono rivelarsi particolarmente preziose.
Riassumere ex collaboratrici e collaboratori consente a Livit di creare un proprio pool di talenti e di rendere più efficiente il processo di reclutamento. Nel complesso, questa strategia HR rafforza la fidelizzazione del personale e sfrutta risorse note per un reclutamento sostenibile e la pianificazione del personale. Se entrambe le parti stanno valutando un rientro in azienda, da dicembre 2023 Livit emette un biglietto di ritorno d’oro per i collaboratori e le collaboratrici che lasciano l’azienda, il quale può essere riscattato in caso di rientro.